Con l’Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic, la casa dei quattro anelli amplia la gamma dei modelli ibridi plug-in e introduce sul mercato la prima Avant con tecnologia PHEV della propria storia. Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic arriverà nelle concessionarie italiane all’inizio del mese di luglio con il listino che parte da 75.200 euro.
Il powertrain della famigliare plug-in è composto da un 4 cilindri 2.0 TFSI (turbo a iniezione diretta della benzina) da 252 CV e 370 Nm di coppia e da un propulsore elettrico del tipo sincrono a magneti permanenti integrato, insieme a una frizione di separazione, nel cambio S tronic a 7 rapporti. L’unità a zero emissioni è in grado di erogare 143 CV e 350 Nm. Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic può così contare su di una potenza complessiva di 367 CV e una coppia di 500 Nm disponibile a un regime eccezionalmente basso: 1.250 giri/min. Valori che garantiscono, in abbinamento alla trazione quattro con tecnologia ultra, prestazioni sportive a fronte di un fabbisogno di carburante straordinariamente ridotto. La prima Avant con tecnologia PHEV fa, infatti, registrare, con il pieno di energia, percorrenze nel ciclo combinato WLTP sino a 55 km/litro con emissioni di CO2 di 40/50 grammi/km.
Ottime le prestazioni dichiarate: Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic scatta da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi e raggiunge una velocità massima (autolimitata) di 250 km/h (135 km/h in modalità puramente elettrica). La trazione integrale quattro con tecnologia ultra vede la catena cinematica operare in modo particolarmente efficiente, attivando la ripartizione della coppia al retrotreno solo quando necessario e seguendo una logica d’intervento sia reattiva sia predittiva. In termini di motricità e comportamento dinamico non viene rilevata alcuna differenza rispetto ai sistemi permanenti.
L’accumulatore agli ioni di litio ha una capacità di 14,1 kWh e si trova sotto il vano bagagli così da garantire un piano di carico perfettamente piatto, privo di scalini rispetto alla soglia d’accesso, oltre a una capienza di 405 litri con cinque persone a bordo, espandibile a 1.535 litri abbattendo gli schienali posteriori. Grazie alla batteria ad alta tensione, Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic percorre la maggior parte dei tragitti quotidiani senza ricorrere al propulsore termico, forte di un’autonomia elettrica sino a 51 chilometri WLTP. Come impostazione di base, la vettura si avvia in modalità EV e viaggia a zero emissioni sino a quando il conducente preme con decisione il pedale dell’acceleratore. Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il 2.0 TFSI e il motore elettrico. A tal proposito, sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Auto” e “Hold” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, che si avvale della gestione predittiva della trazione, o al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio. Il sistema di recupero dell’energia deriva, analogamente ai modelli che compongono la gamma plug-in dei quattro anelli, da Audi e-tron, prima vettura totalmente elettrica Audi. Progettato per garantire un’elevata efficienza, in fase di rilascio e in frenata permette di recuperare potenza elettrica. Il motore a zero emissioni si occupa delle decelerazioni lievi: le più frequenti nella marcia quotidiana. Le frenate di media intensità sono invece di competenza dei freni idraulici tradizionali.
La dotazione di serie di Audi A6 Avant 2.0 TFSI e quattro S tronic include il sistema per la ricarica domestica, forte di un cavo di alimentazione di 6 metri con portata massima di 1,8 kW, e il cavo per le stazioni pubbliche. Collegandosi a una colonnina in corrente alternata (AC) da 7,4 kW (massima potenza di ricarica della vettura) la batteria agli ioni di litio si rigenera completamente in 2,5 ore, che diventano 6 ore attingendo a una presa domestica da 230V.